Primi sui motori di ricerca:
perché è necessario e come diventa possibile?
Essere primi sui motori di ricerca è il sogno di qualsiasi azienda, dal momento che essere primi sui motori di ricerca – quindi essenzialmente essere primi su Google – implica riuscire a intercettare gran parte del traffico organico, cioè fare in modo che la maggior parte degli utenti della rete visualizzino il nome dell’azienda o del professionista e che usufruiscano, dopo qualche passaggio, dei suoi servizi.
Viviamo ormai in un mondo completamente digitalizzato e la presenza sulla rete è diventata fondamentale praticamente a qualsiasi livello. Affidare la sua gestione a un’agenzia professionale è sempre l’idea migliore: non si rischierà di utilizzare in maniera improduttiva tempo, denaro e risorse, non si rischierà di commettere errori grossolani che potrebbero distruggere in poche ore il lavoro di mesi.
Da quanto diremo in seguito risulterà chiaro che la creazione e il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca non potranno essere affidati a un singolo professionista ma dovranno essere seguiti da una squadra ben coordinata che segua il progetto su molti livelli differenti e che, prima di ogni altra cosa, comprenda appieno le esigenze del cliente instaurando con lui un dialogo diretto e fruttuoso.
Essere al primo posto su Google: come si fa?
Per raggiungere obiettivi di posizionamento di rilievo è fondamentale partire dalle basi: innanzitutto la creazione di un sito web deve essere eseguita a regola d’arte, rispettando i parametri tecnici necessari al corretto (e veloce) funzionamento del sito su numerosi device e, soprattutto, deve garantire una buona user experience. Soltanto un sito chiaro, scorrevole e in grado di rispondere alle esigenze dell’utente consentirà di trasformare chi naviga il web in un cliente.
Si tratta a questo livello di conoscere una serie di parametri tecnici piuttosto complessi, che in genere vengono messi in pratica da programmatori professionisti e di cui la maggior parte delle persone comuni non capiscono molto. Nonostante il fatto che si tratti di una materia apparentemente fumosa, l’ottimizzazione tecnica di un sito è una parte fondamentale per la sua indicizzazione.
Search Engine Optimization: è anche testuale
L’ottimizzazione SEO (cioè l’ottimizzazione per i motori di ricerca) passa anche e probabilmente soprattutto dall’ottimizzazione dei testi. La parte testuale di un sito dovrà essere in grado di trasmettere valore a un utente mentre risponde alle sue necessità. La SEO testuale è una disciplina complessa che richiede molte nozioni di tipo tecnico e non. I testi avranno l’arduo compito di trasmettere i valori aziendali e coinvolgere l’utente fino a condurlo, possibilmente, alla conversione (cioè all’acquisto di merci o servizi tramite il sito). Dovranno essere allo stesso tempo informativi, esaustivi ma concisi, di facile comprensione ma non banali.
Chi si occuperà di scrivere testi – generalmente un professionista specifico chiamato copywriter – lavorerà fianco a fianco con chi ha progettato il sito a livello tecnico, in maniera da creare un’unione perfetta e scorrevole tra forma e contenuto del sito.
Si incappa talvolta nell’errore di scrivere testi sovraottimizzati, che cioè ripetono in maniera ossessiva e fastidiosa per il lettore parole chiave e concetti. Una buona ottimizzazione testuale dovrà rispettare l’intelligenza del fruitore del sito: i veri professionisti sanno di dover scrivere per gli umani e non per i motori di ricerca. Un testo macchinoso, ripetitivo e poco scorrevole infatti scoraggerà decisamente un utente dall’eseguire un acquisto o una qualsiasi operazione di conversione.
Email Marketing
La conversione arriva anche attraverso la conoscenza del proprio target di vendita, la costruzione di uno stabile rapporto di fiducia con la propria clientela o la propria utenza e attraverso un graduale processo di fidelizzazione. Questi risultati, fondamentali dal punto di vista della creazione di utili da una qualsiasi attività che si pubblicizzi attraverso il web, si raggiungono con uno strumento importantissimo che talvolta viene però pesantemente sottovalutato: l’email marketing.
Questo genere di marketing è estremamente focalizzato su un segmento di mercato preciso: viene diretto cioè a coloro che hanno fornito i propri contatti al fine di essere informati dall’azienda in merito ai nuovi servizi o alle offerte che l’azienda è in grado di proporre ai suoi clienti.
Come si può immaginare, si tratta di un tipo di marketing completamente testuale, basato sulla creazione di contenuti di qualità in grado di coinvolgere il cliente e fornire loro in maniera assidua ma non fastidiosa informazioni e servizi che il cliente in questione possa trovare utili. Al fine di creare un filo diretto con il cliente sarà necessario mettere a punto un piano editoriale che possa svilupparsi nel corso di un periodo più o meno lungo e che soprattutto utilizzi in maniera precisa e proficua il linguaggio del cliente tipo.
Se tutti questi accorgimenti metodologici saranno stati eseguiti in maniera accurata e intelligente e il testo verrà presentato attraverso layout efficaci e d’impatto, il tasso di conversione salirà in maniera significativa.
L’analisi dei dati di conversione dopo aver delineato e messo in atto per un breve periodo un certo tipo di strategia consentirà di correggere il tiro per migliorare le proprie performance oppure mantenere una linea comunicativa che sia sia rivelata efficace.
Social Media Marketing
Dopo aver creato un sito web appropriato all’attività è necessario utilizzare tutti gli strumenti messi a disposizione dalla rete per far sì che il sito venga raggiunto dal maggior numero di persone possibili. A questo fine si dovranno mettere a punto delle strategie personalizzate che comprendano la creazione di pagine o profili sui principali social network (non necessariamente tutti, ma di certo quelli adatti al target dell’azienda), quindi la cura di tali profili attraverso la periodica creazione di contenuti appropriati.
Molto spesso si tende erroneamente a sottovalutare le competenze necessarie per costruire e attuare un’efficace strategia di Social Media Marketing. Questo ha portato anche alla nascita
Link Building
Più un sito riceve link da altri siti, più cresce la sua autorevolezza. Essere primi sui motori di ricerca è essenzialmente questo: vedersi riconoscere da Google e dagli altri motori abbastanza autorevolezza da meritare un posto in prima pagina.
In quest’ottica la pratica della link building risulta essenziale per aumentare l’autorevolezza di un sito e migliorare la sua posizione nelle pagine che elencano i risultati di ricerca. I professionisti di questa tecnica sono in grado di distribuire sulla rete link utili a “spingere” un sito fino a farlo diventare primo su Google.
La link building è una pratica fondamentale per ottenere buoni risultati in termini di posizionamento, ma è anche una delle più difficili da mettere in atto: è infatti necessario scegliere accuratamente i siti da cui ottenere un link, in maniera da evitare quei siti e quelle pratiche che possano risultare nocivi per la valutazione da parte di google del sito che si sta “spingendo” attraverso la link building. E’ bene diffidare dagli specialisti SEO che assicurano risultati immediati e sbalorditivi attraverso la link building, poiché questo genere di attività si porta avanti su lunghi periodi di tempo, attraverso uno studio continuo del web e una pratica “pulita” e costante.
Gestione della web reputation
La web reputation è la percezione che la rete ha di un brand, di un prodotto o di un professionista. Si migliora fornendo un servizio efficace, curando il rapporto con il cliente e magari fornendo assistenza post vendita. La gestione della web reputation è estremamente delicata, soprattutto quando si tratta della reputazione sui social network e, per questo, è sempre necessario fare affidamento a professionisti che siano in grado di rispondere in maniera appropriata a tutte le “emergenze” che possano verificarsi.
Certo, è possibile “ripulire” la reputation di un brand o di una persona fisica “macchiata” da scelte sbagliate, ma è vero fino a un certo punto: il diritto all’oblio, ad esempio, si può applicare soltanto in un range di casi molto limitato e non va affatto visto come la panacea di tutti i mali causati da un pessimo marketing. La scelta migliore per costruirsi una solida web reputation è affidarsi a professionisti in grado di operare in maniera accorta e che siano rispettosi dei valori dell’azienda o più in generale del brand di cui si sta creando la reputazione.
Advertising
L’advertising, ovvero le campagne pubblicitarie mirate a far conoscere un prodotto o un brand a un pubblico in target, ovvero potenzialmente interessato all’acquisto di merci o di servizi, è un elemento fondamentale per raggiungere le prime pagine dei motori di ricerca. Un’attenta pianificazione, nonché una valutazione oculata di costi e benefici sono fondamentali in questa fase, al fine di non sprecare tempo e risorse economiche senza ottenere un riscontro commerciale apprezzabile.
Al primo posto su Google: è possibile
Dopo la breve disamina delle tecniche e delle strategie che è necessario mettere in atto per essere primo su Google, è facile comprendere che non si tratta di pratiche che possono essere messe in pratica da chiunque.
Molto spesso non è nemmeno possibile affidarsi ad un unico professionista del settore, poiché i settori di specializzazione all’interno della SEO sono numerosi e richiedono competenze molto differenti tra loro.
Inoltre, la messa in pratica delle principali tecniche di ottimizzazione e di conversione (quindi di SEO e SEM) dovrà essere sviluppata su esigenze concrete e obiettivi realistici che dovranno essere studiati per ogni singolo cliente. SI dovrà inoltre agire in maniera costante e pianificata al fine di venire incontro sotto ogni aspetto alle esigenze del cliente che voglia essere primo su Google e sugli altri motori di ricerca.